Il Territorio
I Monti Ausoni, che sovrastano Terracina fanno parte dell’Appennino laziale e caratterizzati da un’estrema vicinanza al mare regalano scorci e paesaggi unici a chi decide di fare una passeggiata lungo i loro sentieri.
I Monti Ausoni che si sono formati milioni di anni fa per la pressione esercitata contro l’Europa dall’Africa inizialmente erano una scogliera corallina sommersa, infatti tutt’oggi si possono vedere conchiglie incastonate nella roccia. Ma la storia di questi monti inizia durante la preistoria, sono stati trovati resti umani del periodo dal Neanderthal al Neolitico. Circa 120000 anni fa iniziò un periodo glaciale e quando i ghiacciai in seguito si sciolsero, il Circeo divenne un’isola.
La peculiarità principale di questi Monti è il carsismo, quindi un territorio caratterizzato dalla presenza diffusa di rocce calcaree, doline e inghiottitoi. È proprio lungo i sentieri de Monti Ausoni, Santo Stefano e Campo Soriano che si possono incontrare i famosi Hum resti di una vasta formazione rocciosa erosa del quale restano pinnacoli dalle forme strane e inghiottitoi i punti su una superfice carsica dove l’acqua penetra nel sottosuolo.
Una gita sui monti Ausoni significa una passeggiata tra boschi di alberi di leccio, acero campestre e piante di stramma, voli di gazze, civette e storni e non mancano uccelli rapaci come il gheppio e il falco pellegrino. Ma anche affacci bellissimi sul mare, le isole Pontine e il Circeo.
Si possono incontrare frequentemente volpi, ricci, donnole, cinghiali e istrici e sentire il profumo del rosmarino, timo e orchidee selvatiche.
Il 19 novembre 2008 è stato istituito il Parco regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi che occupa una superficie di 12.909,00 ettari. Il parco si estende tra le Province di Frosinone e Latina, e interessa il territorio comunale di Amaseno, Monte S. Biagio, Castro dei Volsci, Pastena, Roccasecca dei Volsci, Sonnino, Terracina, Vallecorsa, Lenola e Fondi.
Il lago di Fondi dal 2006 è monumento naturale, un lago costiero che dista dal mare qualche chilometro ed è anche una delle aree protette più importanti per l’avifauna stanziale e migratoria.
Vivi il Sentiero
in Virtual Tour
Una passeggiata virtuale del sentiero “L’Anello dei Giganti” alla scoperta di un territorio dalle bellezze naturali e i reperti della storia e della tradizione delle Colline di Santo Stefano.