Da tutti Terracina è conosciuta come località balneare ma questa meravigliosa zona della provincia di Latina è anche un borgo antico ricco di luoghi da visitare e vivere.
Chiunque passi da queste parti non può perdersi questo borgo tutto da scoprire dove le tradizioni, la cultura e la storia affascinano i viaggiatori di tutta Italia. Non dimentichiamo che nei racconti mitologici la città fu identificata con il paese dei Lestrigoni o con la sede della maga Circe.
Oggi, infatti abbiamo pensato di fare una passeggiata, anche se solo virtualmente per le strade del borgo.
Camminando lungo la Via Appia tanti sono i monumenti che mostrano ancora oggi la bellezza che possedevano un tempo.
Partiamo dalla Piazza del Municipio, il cui aspetto è il risultato di più di 2000 anni di storia d’architettura e come per le altre città ha vissuto violente trasformazioni nel tempo. È qui che è possibile ammirare l’antico Foro Emiliano, di cui è stato ripristinato il lastricato di calcare sul quale si conserva l’iscrizione in lettere di bronzo del magistrato locale che ne ordinò la realizzazione.
La Piazza è dominata dalla Cattedrale di San Cesareo, un complesso monumentale che si innalza ad Est della Piazza, edificato sulle rovine di un tempio romano ed è il maggior luogo di culto del posto. La scalinata a più livelli porta al podio del tempio antico, sul quale è costruita la chiesa che è stata continuamente trasformata, infatti dal punto di vista stilistico, non è riconducibile a nessuna epoca. Elementi di costruzione romanici si mescolano con le forme barocche, bizantine con gli storicismi del XIX, XX e XXI secolo.
Sul lato occidentale della piazza sorgeva un grande tempio marmoreo di età imperiale, successivamente incorporato nella cattedrale, che conserva parte dell’alto podio, in cui vi erano locali per il deposito degli oggetti sacri che oggi sono stati trasformati in botteghe.
A fianco di questo tempio più grande, verso nord, si trova un tempio più piccolo, il Capitolium della colonia romana. Secondo alcuni studiosi è un tempio dedicato alla triade Giove, Giunone e Minerva risalente al I secolo A.C. che in origine aveva quattro colonne di stile tuscanico, fornito di tre celle affiancate, costruite in opera reticolata in cui si alternano tufelli di tufo giallo e di calcare scuro.
Più avanti si può ammirare il Teatro Romano uno dei pochi teatri rimasti, fra quelli costruiti all’epoca costruito durante il dominio di Lucio Cornelio Silla (I secolo a.C.), capace di ospitare oltre 4 mila persone e scoperto a seguito dei bombardamenti dell’ultima guerra mondiale.
Ma il borgo non è solo questo! non mancano tra i vicoli le botteghe di un tempo e i profumi ed i sapori della cucina e della cultura locale.
Proprio per questo l’associazione Le Colline di Santo Stefano oltre a promuovere la rete sentieristica di Terracina valorizza grazie ad un progetto questo territorio ricco di fascino e storia per un turismo non omologato e sostenibile.
Per continuare a scoprire i luoghi magici, la cultura e la tradizione di Terracina seguici sui nostri social.